La discalculia non è qualcosa che cerchiamo di curare, non solo perché è impossibile liberarsene, ma anche perché non è una malattia. Lavorando con le persone discalculiche per migliorarne le abilità matematiche, non dobbiamo incoraggiarle a perdere il loro modo di pensare. Sarebbe controproducente e dannoso per lo studente. Per aiutare la persona con discalculia, dobbiamo assicurarci che l’ambiente circostante sia adattato alle sue esigenze. In questo modo può trovarsi bene a scuola o al lavoro senza sacrificare gli aspetti che la rendono unica.